Nome: Ludwig Durlacher

Ludwig Durlacher, nato il 2 Luglio 1844 in Karlsruhe nella Germania del sud, era un uomo molto educato che si era acculturato presso il professor Ernst a Berlino. Suonava il piano e parlava fluentemente cinque lingue. Un cambiamento significativo nella sua vita avvenne quando incontrò l’artista di strada Felice Napoli, molti strongman dell’epoca infatti, performavano in teatri, sale da concerto ed al circo. Il giovane Ludwig divenne discepolo di Felice Napoli molto presto ed imparò tutto quello che c’è da sapere nelle evoluzioni da circo: come stare sul palco, gestione dei costumi, le pose da palco, il combattimento con la spada, come attrarre il pubblico a sè; all’epoca infatti sembra che ci fossero due tipi di spettacoli di forza:

• Uno spettacolo di forza bruta in cui gli atleti eseguivano azioni di forza massimale per impressionare il pubblico come alzate pesanti, rottura di oggetti di ferro ed acciaio, ed altre dimostrazioni di forza pura
• Uno spettacolo di atletica in cui venivano mostrate gesta atletiche meno di forza e più legate all’abilità della persona che le eseguiva.

Ludwig imparò tutto quello che potè da Felice Napoli che, le cronache ricordano, essere uno degli uomini più forti e famosi del 19o secolo. Napoli era anche infatti soprannominato “L’Ercole Italiano”, “Il Sansone Moderno”, “L’Atleta Tenore” egli era un abile giocoliere e dei suoi numeri più famosi va ricordato:

• “La tomba di Ercole”: consiste nel tenere una roccia spessa 50 centimetri nel petto, dalla posizione del decubito dorsale quadrupedia e resistere al colpo di un martello per romperlo.
• “Marcia di Sansone”: camminare con una collana con pesi, una cintura con pesi, cavigliere con pesi e una barra sulle spalle. Secondo i registri, ogni peso era di 20 kg, quindi potevamo stimare circa 80 kg.
• “colonna romana”, “corda indiana” ed il “trapezio”: altri esercizi eseguiti dall’ercole italiano e che si ritrovano negli spettacoli moderni

Il suo momento più famoso fu durante le sue esibizioni al circo Wallshlager durante il 1850. Si ritirò nel 1877 e visse per un certo periodo a Berlino dove qui conobbe proprio Ludwig Durlacher il quale, una volta apprese tutte le tecniche da palcoscenico, cominciò a solcare la sua strada in solitaria all’età di 19 anni.

Poster del 1883	Rara foto di Felice Napoli

Ludwig a questo punto viaggiò sia in Europa sia in America con la compagna “Valerie the Female Gladiator” eseguendo spettacoli di forza e circensi. In questo periodo cambiò anche il suo nome in Louis Attila, prendendo il nome dal celebre conquistatore barbaro, ed inventò numerose presentazioni in ambito di forza quali la Sedia Romana, il shot loading globe barbell il Ponte Umano ed esercizi quali la Bent Press nella quale fu la prima persona al mondo a sollevare 200 libbre. A parte il sollevamento pesi Attila era un atleta a tutto tondo, eccellente nella corsa e nel nuoto, con i suoi 5′ 4″ per il peso di 175 libbre aveva un fisico davvero atletico delle misure di 46″ petto, 17.5″ collo, 16.5″ polpacci, 25″ cosce, 36″ vita. La sua carriera fu molto profiqua e lavorò in molte capitali d’Europa in teatri e circhi di piccole, medie e grandi dimensioni. In ogni città dove andava il pubblico lo approcciava chiedendogli domande su come facesse a mantenere il suo fisico e su come sviluppare un fisico come il suo.

Approssimativamente nel 1886-1887 Attila decise di aprire la sua prima palestra in Bruxelles nel Belgio ed in questa palestra ebbe l’occasione di assumere come uomo delle pulizie Friedrich Muller. Da qui, poi, Louis Attila aprì un’altra palestra a Londra e dal momento che il suo successo era grande e le sue conoscenze come istruttore di fitness efficaci, questo atleta crebbe ancora di più in fama ed ebbe l’occasione di insegnare le sue evoluzioni di fitness a molte delle casate nobiliari più importanti d’Europa ed a molti clienti comuni.
Non contento del successo ottenuto, Louis, immigrò negli Stati Uniti d’America nel 1893, precisamente a New York City, città nella quale l’immigrazione tedesca alla fine del 19o secolo era piuttosto importante ed egli pensò che aprire una palestra in quel contesto gli avrebbe offerto notevoli profitti nel lungo periodo. Inoltre Louis si rese conto che New York aveva una popolazione di impiegati d’ufficio molto vasta e che gli avrebbe fornito gli strumenti per “ringiovanire” dal punto di vista fisico; egli chiamò la sua palestra “Attila’s Athletic Studio and School of Physical Culture”. Nel nuovo continente ebbe molto successo ed insegnò a molti atleti di tutti i livelli come migliorare la loro performance atletica grazie all’uso dei pesi e dell’allenamento contro resistenze. In particolare insegnava agli atleti di pugilato di cui si ricorda James J. Corbett. Non da ultimo si ricorda il suo incoraggiamento nell’insegnamento dell’allenamento con i pesi alle donne di tutte le età.
Louis Attila gestì la sua palestra fino alla morte avvenuta nel Marzo del 1924.

Altre immagini di repertorio:

Questo articolo è parte di un insieme di varie informazioni prese dal web e di vari libri in forma cartacea. Si ringrazia particolarmente il volume The Secret Book Of Old School Training: Come aumentare di muscoli e forza con i segreti della Old School del Dott.Oreste Petrillo per la approfondita lista di culturisti old school dei primi del anni del secolo.